Kitt è in vendita!!!!

Dai compriamo KITT, poi facciamoci i GP

http://www.repubblica.it/2007/03/gallerie/motori/motori-vendita-kitt/1.html

Altre immagini del bolide

Adventure 2° - Settefonti

Ed ecco la seconda avventura!

Questa avventura è avvenuta in un timido pomeriggio invernale, col cielo che minacciva neve.
Era pomeriggio, uno dei tipici pomeriggi invernali da cazzeggio, tipici di quando da giovani si ha tanto tempo libero.

Non sapendo cosa fare io e L. (fedele cazzeggiatore all'epoca para-universitairo), decidemmo di prendere il sempre mitico 205 GR per andare a fare un giretto.
Siccome L. non andava da tempo su per Settefonti (vicino Mercatale per intenderci), mi guidò per le strade ancora sconosciute ed infestate di pericoli (sempre presenti) passando per gli stradelli guelfi e prendendo poi per Ozzano.

Seguimmo i cartelli per Settefonti e nel mentre i fiocchi di neve avevano cominciato a cadere copiosi. Mentre ci avvicinavamo la neve sulla strada aumentava, segno che ci stavamo avvicinando al brutto tempo.

La strada cominciò a salire e il fido copilota L. suggeriva continuamente "GAS COSTANTE" altenando a frasi del tipo: "dai dai che tanto il 205 non ha paura di nulla"..

Fatto sta che improvvisamente il bolide (causa delle gomme e, col senno di poi, suppongo anche delle sospensioni posteriori) cominciò a rallentare, fino a che si fermo mentre le ruote giravano..

A quel punto tolsi il gas e frenai pensando ora faccio manovra e torno indietro.

Col cazzo... indietro ci stavamo già andando!!! a ruote frenate!!
allora cominciai a gurdare velocemente a tutti gli specchietti per vedere almeno di evitare di andare a sbattere da qualche parte, e ogni tanto mi giravo indietro giusto perchè esssendo buio e la strada non illuminata mi veniva meglio.. Questa forma psycho di muoversi ha fatto subito balzare alla mente al L. che me la stessi facendo sotto, e ancor oggi stressa con sta cosa che ogni volta continua a ingrandire...

Per fortuna dopo una decina di metri la pendenza scese e il 205 si fermò..
Pronto per fare manovra lo stressantissimo copilota partì con una delle sue frasi solite che sfociano nell'ovvio: "ora stai trnquillo, facciamo manovra e torniamo indietro!! non c'è bisogno di andare avanti!!!"

E così sfiduciati dalla prestazione del GR cominciammo come due sfigati a fare supposizioni sui motivi tecnici del fallimento, tra cui il fatto che eravamo solo in due e non in quattro, il peso ecc..

Sunto

• Località: Settefonti

• Equipaggio: pilota + 1°copilota

• Tipologia: slittamento

• Danni: Nessuno

• Velocità media: 13 km/h

• Immagini: NP

Ed ora qualche altra immagine del vecchio 205 GR

Adventure 1° - Cade

Ed eccomi tornato a parlar del bolide del Leone.
Iniziamo la prima avventura di questa saga col racconto di un episodio accaduto in località Idice.


Eravamo appena usciti dal Cade e come accadeva spesso una volta decidemmo di andare a prendere un pasta da Pollacci.
Come sempre rotonda a destra, e poi curva a sinistra, solo che quella volta non si vedeva benissimo, e seguendo la linea continua della seganletica stavamo proseguendo. Peccato che la linea ad un certo punto finì e ad 1 m c'era il mio amico fosso (o cunetta per gli amici della Sardegna che ci stanno leggendo). Con l'aiuto del mio amico ABS incorporato nei polpacci andammo dentro con le ruote anteriori!!!! Belisssimo!!! Nel piccolo urto il passeggiero dietro il mitico R. finì in braccio a quelli davanti!!!

Per fortuna dopo qualche minuto arrivarono automobilisti che cui aiutarono a tirala fuori, decendoci che succedeva spesso data una segnaletica sdozza!!

Poi ovviamente come se niente fosse, PASTA da Pollacci!!!

sunto:

• Località: Idice

• Equipaggio: pilota + 2 passeggeri

• Tipologia: infossamento

• Danni: Nessuno

• Velocità media: 20 km/h

• Immagini: NP

Spezziamo una Lancia a favore della Peugeot

Inizio questo primo articolo di questo blog facendo un tuffo nel passato, un passato che alcuni di noi ricordano (sono passati ben 5 anni o più), parlando di una splendida automobile che ha fatto la storia: IL 205.

Questa auto di cui possedevo il mitico modello GR, denominato dai miei amici GRAN RUTTO, (ma che erano ben contenti di prendere per un eventuale GP) possedeva una sacco di optional che ancora oggi molte automobili hanno, ma che non usano, come i mitici freni AERODINAMICI (seconda immagine con attivati solo freni lato sinistro).
Per l’uso di questi freni vi era bisogno di un operatore qualificato per il loro controllo, avendo una frenata incostante, ma erano funzionali!!

Ma come non ricordare anche le preparazioni ai Gp, in cui le macchina veniva sfiltrata da mani esperte, ma che nel caso del 205 GR venendo via da sola la fascetta che teneva il condotto di aspirazione, diveniva inutile (che macchina pronta alla gara!!!).

Ma il meglio lo dava durante le giornate di pioggia, grazie ad un “bassissimo” rollio ed un beccheggio praticamente “inesistente” che la piantava a terra come una saponetta sull’olio. Altro componente fondamentale erano sicuramente le sue mitiche scarpe: le PNEUMANT!!!! Gomme dalla incommensurabile morbilità che non avevano paura di qualche innocuo spattinamento psycho e colle quali ho percorso numerosi km senza che si intaccassero. (Vedi quarta immagine)

Dando poi un’occhiata alla tecnica costruttiva che permetteva di creare un bellissimo nonché coreografico effetto fontana quando si passava nelle pozze. Questo effetto dovuto al fatto che l’acqua anziché essere sparata fuori dalla ruota in orizzontale veniva sparata in verticale. Questo con la complicità del parafango a filo colla ruota e della splendida aerodinamica, creava un effetto rientrante sul cofano e parabrezza, dal quale fu soprannominato IL GOMMONE..

Mi ricordo anche come una volta riuscimmo ad andare su due ruote con un colpo di reni (e anche di qualcos’altro) del B., o anche quando assieme al S. si salto un passaggio a livello in campagna, i mitici gettoni del lavaggio per pulirla dall’inevitabile fango e soprattutto polvere delle mitiche sterrate ormai sempre più rare, il mitico autoradio sotto il sedile, la salita sempre cara a L. su Settefonti

Quanti mitici ricordi che spero verranno arricchiti da altre avventure ricordate dagl’altri copiloti.

E penso proprio che seguiranno le avventure nei prossimi blog della saga del DUE-ZERO-CINQUE!!

Mettiamo le nostre avventure nel blog.....